Che cos'è il cotone riciclato?
Il cotone riciclato è un materiale tessile sostenibile prodotto riciclando e riprocessando risorse di scarto in cotone, inclusi ritagli di cotone scartati, scarti della produzione industriale e avanzi di tessuto o filato provenienti da fabbriche tessili. Il processo principale consiste nel ridurre in fibre questi materiali a base di cotone esistenti per trasformarli in fibre di cotone riutilizzabili, che vengono poi impiegate per produrre nuovi articoli tessili.
Perché dovremmo usare il cotone riciclato?
La transizione verso il cotone riciclato è motivata da pressanti esigenze ambientali e dai suoi intrinseci vantaggi in termini di sostenibilità, che affrontano le principali sfide del settore tessile:
1. Ridurre i rifiuti tessili e l'inquinamento
Con l'aumento dei livelli economici globali, l'industria tessile genera enormi volumi di rifiuti, che sono diventati una delle principali fonti di danno ambientale. Non solo rappresentano uno spreco enorme di risorse preziose, ma causano anche inquinamento duraturo, talvolta irreversibile. Storicamente, i rifiuti tessili venivano spesso gestiti attraverso metodi come l'accumulo all'aperto, lo smaltimento in discarica o l'incenerimento, pratiche che contaminano il suolo, le risorse idriche e l'aria, aggravando i danni ecologici. Il cotone riciclato offre una soluzione fondamentale, sottraendo questi rifiuti dalle discariche e dagli inceneritori e riducendo l'impatto ambientale del settore.
2. Biodegradabilità superiore rispetto alle alternative sintetiche
Mounting research conferma che il cotone presenta una forte biodegradabilità nella maggior parte degli ambienti naturali, un vantaggio fondamentale rispetto alle fibre sintetiche come il poliestere. Le microfibre di cotone (sottili filamenti rilasciati durante il lavaggio o l'uso) si degradano facilmente in diversi ambienti, inclusi acque reflue, suolo, acqua dolce e acqua salata. Al contrario, le microfibre di poliestere persistono in questi ambienti per anni, accumulandosi e causando danni a lungo termine agli ecosistemi.
La velocità della biodegradazione del cotone dipende dalle condizioni ambientali, come la temperatura, l'umidità e la presenza di microrganismi che contribuiscono alla degradazione del materiale, ma la sua capacità di decomporsi naturalmente rimane una caratteristica ecologica distintiva.
3. Efficienza delle risorse e valore sostenibile
Il cotone riciclato elimina la necessità di produrre cotone "nuovo" a partire da materie prime, richiedendo quindi molte meno risorse (come acqua, energia e terra) rispetto sia al cotone convenzionale che al cotone biologico. Questa efficienza nell'uso delle risorse lo rende una scelta sostenibile eccellente per l'industria tessile.
Va precisato che il cotone riciclato può presentare una qualità leggermente inferiore rispetto al cotone vergine, poiché le sue fibre provengono da capi usati o da scarti tessili (elementi che possono indebolire le fibre durante il processo di riciclo). Tuttavia, questo piccolo compromesso è spesso compensato dai suoi significativi vantaggi ambientali, specialmente in applicazioni in cui non è richiesta assolutamente la massima qualità del cotone vergine.